Il castello di Roccapreturo è un tipico esempio di castello-recinto in pietra con pianta a forma di triangolo adattato in modo perfetto alla ripida orografia del terreno roccioso e costruito per difendere il piccolo borgo omonimo che è situato al di sotto.
Il recinto fortificato, che costituiva uno degli elementi principali di un sistema di difesa del territorio più ampio, mostra di fatti molte analogie per quanto riguarda il metodo di costruzione e l’architettura con altre fortezze della zona de L’Aquila, come Bominaco e San Pio delle Camere.
La costruzione, dalle strutture molto degradate, è sovrastata dalla robusta e massiccia torre con pianta a forma di pentagono non regolare, che ha un’altezza di circa dieci metri ed è situata in corrispondenza del punto più alto del triangolo.
A seguito dell’evento sismico del 6 aprile 2009 la Torre medievale ha subito danni alla parte sommitale della stessa, in particolare crolli su tutti e cinque i paramenti murari e lesioni significative. I danni sono stati causati dal sisma e dalle condizioni scadenti in cui si presenta la malta di connessione tra i vari blocchi.
Gli interventi hanno riguardato la ripresa delle murature in sommità, mediante l’installazione di nuove pietre di caratteristiche analoghe a quelle esistenti, iniezioni di consolidamento e ristilatura dei giunti con malte a base di calce NHL 3.5.
All’interno della Torre inoltre si provvederà alla realizzazione di tre solai di legno, posti ad un passo di 3.00 m l’uno dall’altro ai fini del miglioramento sismico delle strutture.
Inoltre sono previsti interventi di consolidamento delle murature di cinta sottostanti la Torre.
Impresa esecutrice: SV EDIL SRL COSTRUZIONI GENERALI, via Santu Rivoru 17, L’Aquila (AQ) – 67100, pec: sv.edil@pec.it.
Tecnici: Arch. Alessandra Tacchin, Ing. Giuseppe Pace, Geom. Massimiliano Di Felice.
Committente: Comune di Acciano.
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